13 Lug Industria Italiana Autobus, qualcosa si muove: per le linee di produzione si pensa alla Loma Srl
Con una nota ufficiale, Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil hanno riacceso i riflettori su Industria Italiana Autobus. Chiedono un incontro urgente con l’azienda per chiarire alcuni aspetti relativi al futuro dello stabilimento di Flumeri. L’assemblea straordinaria dello scorso 29 gennaio determinò i nuovi pacchetti societari: 20,07% a Leonardo, 20,03% a Karsan, 29,95% ad Invitalia e 29,95% un nuovo socio industriale che sarebbe entrato da lì a sei mesi investendo nel progetto ben nove milioni di euro.
La ricerca di questo mister “X” procede in gran segreto. Il Governo gialloverde è bravo a non far trapelare alcuna indiscrezione anche se c’è c’è chi ipotizza che il nuovo socio non ci sarà mai e che la società andrà avanti solo con Leonardo, Karsan ed Invitalia. E’ degli ultimi giorni, però, la notizia che la partecipata dello stato non vorrebbe aspettare nemmeno un giorno in più rispetto ai sei mesi stabiliti e che manterrà il proprio impegno nella compagine societaria non oltre il prossimo 29 luglio.
Da qui la richiesta da parte delle sigle sindacali di un faccia a faccia chiarificatorio con la società per parlare di questo e di altro perché, come si legge dalla nota, «Nel contempo, è fondamentale proseguire con il crono programma previsto che porti ad internalizzare la produzione dei pullman nello stabilimento di Flumeri».
E il cronoprogramma stabilito al Ministero dello Sviluppo Economico prevede che entro l’anno devono cominciare ed essere ultimati i lavori di ristrutturazione dello stabilimento di Valle. Lavori che i più informati stimano in circa 13 milioni di euro.
Sotto questo punto di vista l’amministratore delegato, Antonio Bene sta lavorando in maniera spedita cercando di accelerare i tempi e partire anche prima dell’estate 2019. La ditta a cui si è rivolto e con cui sta tentando di arrivare ad un accordo è la LOMA srl con sede legale a Scisciano (NA) che già in passato, quando sul parapetto dello stabilimento campeggiava la scritta “Irisbus”, ha lavorato alle linee di produzione.
L’azienda, come si legge dal suo portale «Da circa 20 anni fornisce all’Industria impianti nel campo della handling automation e della impiantistica generale. Il gruppo implementa 2 settori ben distinti: la divisione Handling progetta e realizza chiavi in mano linee automatiche per la movimentazione interna del prodotto. La divisione Systems progetta e realizza impianti specifici».
Stando a quanto dicono i più esperti nel settore LOMA è una delle più affidabili per il rilancio del sito industriale di Flumeri. La notizia che ci sia una trattativa in corso lascia già ben sperare perché vuol dire che qualcosa in Valle Ufita si sta muovendo. La speranza dei lavoratori, che sono e saranno in regime di cassa integrazione per tutto l’anno, è che I.I.A. riesca quanto prima a raggiungere una sintesi affinché si comincino quanto prima i lavori di ristrutturazione.